\paperw8790 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Proclamata nel 1215 da Innocenzo III, la quinta crociata fu organizzata da Onorio III, suo successore. Nel settembre 1217 a S. G
iovanni dÆAcri affluirono i contingenti guidati dal re dÆUngheria, da Giovanni di Brienne, re titolare di Gerusalemme, dal re di Cipro e dal duca dÆAustria; sbarcati nel delta del Nilo, i crociati riuscirono a impadronirsi dopo lungo assedio di Damietta
(5 novembre 1219), ma, battuti presso al-Mansura (24 luglio 1221) nel tentativo di conquistare il Cairo, furono costretti ad abbandonare lÆEgitto. Spett≥ invece a Federico II (che dopo aver pi∙ volte rinviato la promessa partenza si era imbarcato ad Otra
nto lÆ8 settembre 1227, ma con il pretesto di unÆepidemia scoppiata a bordo, era ritornato a terra), partito scomunicato da papa Gregorio IX per la Palestina il 18 giugno 1228, la pacifica liberazione del Santo Sepolcro mediante un trattato concluso a Gi
affa (11 febbraio 1229) con il sultano dÆEgitto, che assicurava ai cristiani per 10 anni il possesso di Gerusalemme, Betlemme e Nazareth. Ma nel 1244 i musulmani dÆEgitto, dopo averla sottoposta a saccheggio e a massacro, si impadronivano definitivamente